Alluvione: la Regione dalla parte dei territori. Da destra le solite polemiche strumentali.

Si è tenuto venerdì presso la sede della Provincia di Forlì-Cesena un importante momento di confronto e condivisione promosso dalla Regione con tutti i soggetti del territorio sui temi della ricostruzione post-alluvione.

“Accogliamo con grande favore la richiesta del Presidente Bonaccini di fermare nuove costruzioni nelle aree alluvionate” – afferma Gessica Allegni, segretaria territoriale del PD forlivese – “Ogni precedente pianificazione dovrà essere rivalutata alla luce di quanto è successo a maggio, consapevoli che il cambiamento climatico renderà sempre più frequenti e violenti fenomeni meteorologici estremi.”

“Parallelamente alla messa in sicurezza del territorio che sta procedendo senza sosta, è assolutamente necessario programmare la ricostruzione secondo nuove priorità, che privilegino la tutela dell’ambiente e delle persone.” – prosegue la segretaria dem – “Per questo auspichiamo che i PUG in corso di approvazione, compreso quello del Comune di Forlì, siano redatti nell’ottica del principio di precauzione.”

“Apprezziamo il metodo di ascolto, concertazione e condivisione che la Regione Emilia-Romagna sta mettendo in campo per una rendicontazione puntuale e per elaborare proposte operative da presentare al Commissario Figliuolo al fine di garantire risposte rapide ed efficaci.” – sottolinea Allegni – “Forte è la preoccupazione per la carenza di personale negli enti locali e per l’assenza di provvedimenti concreti in merito ai risarcimenti alle famiglie e alle imprese, sia in termini di fondi stanziati che di semplificazione delle procedure burocratiche. L’utilizzo dei fondi PNRR non farà infatti che aumentare la burocrazia già pesantissima per strutture tecniche comunali non attrezzate e anche le nuove assunzioni promesse saranno difficilissime da attivare dovendo attingere da graduatorie già esistenti. Di questo ed altro la Regione si sta facendo carico, nell’interlocuzione con la struttura commissariale, ma è lampante l’assenza del Governo”.

“Non è il tempo delle polemiche sterili” – conclude la segretaria del PD forlivese – “Ognuno, nel suo ruolo e per quanto di sua competenza, dovrebbe avere come obiettivo prioritario quello di essere solidale con la propria comunità e chiedere il rispetto degli impegni presi nei confronti dei cittadini alluvionati: questo ci saremmo aspettati da parte delle forze politiche che ora si trovano al Governo del Paese, come Lega e Fratelli d’Italia. Al contrario, proprio ieri, mentre tutta la Giunta Regionale era presente in Provincia ad incontrare Sindaci, realtà associative e sindacali, professionisti, la Lega locale polemizzava sulla necessità che Provincia e Regione si presentassero in commissione a Forlì. Come sempre, strumentali e non attenti alle esigenze delle comunità che intendono rappresentare. E’ necessario ricordare a loro e a tutti i cittadini, che, ad oggi le risorse ricevute dai privati sono state messe a disposizione quasi esclusivamente dalla Regione o dalle donazioni: siamo ancora in attesa del decreto attuativo che renda effettivamente disponibili 1,2 miliardi di euro annunciati dalla Presidente del Consiglio durante l’ultima passerella a Forlì lo scorso 17 gennaio, ormai due mesi fa.”