Reddito di inclusione: anche sul territorio la possibilità di chiedere il sussidio per le famiglie in difficoltà

A questo link http://bit.ly/ModuloREI è possibile scaricare il modulo dell’INPS mentre qui (http://bit.ly/RequisitiREI) è possibile prendere visione dei requisiti per ottenere il sostegno previsto dalle norme varate dal parlamento.

“La ReI è un intervento concreto che mette al centro le persone più in difficoltà e le risposte ai loro bisogni – afferma il deputato Marco Di Maio –. È il segnale che lo Stato c’è e non permette a nessuna persona di restare indietro. Non si tratta di assistenzialismo, né tantomeno di un reddito che viene elargito in maniera indiscriminata a tutti. È un progetto più ampio che tiene assieme due concetti per noi inscindibili: da un lato il sostegno economico a chi ne ha realmente bisogno, dall’altro un percorso che permette alle persone senza lavoro di reinserirsi all’interno della società e riprendere in mano il proprio progetto di vita. Il nostro obiettivo adesso è allargare la platea dei soggetti beneficiari a tutte le famiglie che si trovino in condizioni di precarietà. Ed è per questo che, nella legge di bilancio 2018, abbiamo deciso di finanziare la misura con ulteriori fondi”

Il “Reddito di Inclusione” prevede il versamento di un assegno mensile – per un periodo massimo di 18 mesi – che va dai 190 euro per le singole persone ad un massimo di 485 euro per i nuclei familiari con almeno cinque componenti. Tutte le informazioni su quali siano i requisiti e su come ottenere il ReI, sono reperibili sul sito internet dell’INPS o presso i servizi sociali di ciascun Comune.