Eliminata la tassa sulla nautica, opportunità per il settore e per la Romagna

“Con un emendamento approvato alla Legge di Stabilità verrà abolita la tassa sulla nautica introdotta con scarsa lungimiranza dal Governo Monti, tanto che l’intero settore in Italia ha subito negli anni scorsi una vigorosa battuta d’arresto essendo una tassa presente, di fatto, solo nel nostro paese”. Lo dichiara il deputato Marco Di Maio, che sta seguendo a Roma i lavori della Commissione Bilancio sulla legge di stabilità.

“Si tratta di una notizia positiva anche per l’economia romagnola – fa notare il parlamentare locale – perchè il settore rappresenta una fetta importante del nostro sistema produttivo, a partire dal Gruppo Ferretti ma non solo. Tra lavoratori diretti e indiretti si tratta di migliaia di posti di lavoro e sub-fornitori. Aver eliminato la tassa di possesso, che ha significato l’abbandono dell’Italia da parte di decine di migliaia di imbarcazioni e un crollo delle commesse per i nostri cantieri nautici, offre al mercato italiano una nuova appetibilità che negli anni scorsi avevamo perso”.

“Sotto il Governo Monti, nella precedente legislatura – fa notare il parlamentare – l’Italia ha perso poco meno dell 70% dei diportisti, per lo più ‘emigrati’ non dall’altra parte del mondo ma in Francia Slovenia e Croazia, con una flessione dell’80% sull’intera filiera (dai servizi al turismo alla cantieristica). Le ripercussioni si sono fatte sentire pesantemente anche sul territorio romagnolo. Con la misura presente in legge di stabilità e con gli incentivi alle imprese che decideranno di investire in azienda nel 2016, si creano le condizioni per invertire la rotta. Ora sta alle aziende del settore provare a cogliere le opportunità che si aprono con queste novità”.

Alcuni numeri sul settore in Italia.
E’ italiano il più grande sistema di imprese nautiche in Europa, per un valore aggiunto di 10 miliardi di euro, e siamo primi anche per numero di addetti, 181.000. L’indotto turistico nautico oggi vale 1,5 miliardi di euro un valore che nel 2009 era ben tre volte più alto raggiungendo i 4,5 mld. La Subfornitura dà lavoro a 94.671 persone, il 52% dell’intero sistema produttivo nautico e in termini di valore aggiunto questo segmento attiva 6,7 miliardi di euro.